Pagine

Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro

Via Matteotti, 56 - 48022 Lugo di Romagna - (Ravenna) - Italia
Per Informazioni : 0545 22388 - claudio@aladoro.it
Iscriviti alla newsletter di Caffè Letterario sul sito http://www.aladoro.it/

sabato 21 maggio 2011

Mercoledì 25 maggio - DIEGO DE SILVA a Caffè Letterario

Mercoledì 25 maggio alle ore 21,00 nell'Aula Magna del Liceo Classico di Lugo, altro importante incontro con la narrativa per Caffè Letterario con lo scrittore napoletano Diego De Silva che presenterà il suo ultimo romanzo "Mia suocera beve" edito da Einaudi. A introdurre la serata sarà il curatore della nostra rassegna culturale Marco Sangiorgi. Dopo "Non avevo capito niente", Diego De Silva torna a raccontare le vicissitudini e gli involontari colpi di genio dell'avvocato napoletano Vincenzo Malinconico, semi-disoccupato, felice a intermittenza e ora definitivamente divorziato. Tra divagazioni, riflessioni estemporanee sulla vita, la giustizia e l'amore, ritroviamo Vincenzo Malinconico alle prese con un anomalo sequestro di persona: un mite ingegnere informatico architetta una trappola perfetta ai danni di un boss della camorra che ritiene responsabile della morte del suo unico figlio. Un sequestro in diretta tv, un processo-reality, che dovrà essere ripreso dalle telecamere a circuito chiuso del negozio di elettronica di un centro commerciale. Proprio davanti alle vetrine del negozio, Malinconico rimugina sull'ultimo incontro con la ormai ex-moglie, concedendosi un segreto momento di scoramento, che si concluderà inaspettatamente con una nomina a difensore «d'ufficio» del boss intrappolato. Un nuovo capitolo della sgangherata vita di un personaggio irresistibile - da sposare «non una, ma due volte, sbagliando tutt'e due» -, tra flirt in tribunale, ex-suocere colpite da improvvise malattie, tragedie da sventare e semafori che «gestiscono i tempi di passaggio da un colore all’altro in misura inversamente proporzionale alla fretta di chi li osserva»: il ritorno di Diego De Silva al pirotecnico universo di Vincenzo Malinconico, dove «la realtà è il cinema senza bellurie, sceneggiato da dilettanti». Diego De Silva, nato a Napoli nel 1964 vive attualmente a Salerno. Ha pubblicato da Einaudi i romanzi "La donna di scorta" (2001, finalista premio Montblanc), "Certi bambini" (2001, premio selezione Campiello, finalista premio Viareggio, premi Brancati-Zafferata, Fiesole, Bergamo), "Voglio guardare" (2002, premio Pisa), "Da un'altra carne" (2004, premio Melfi) e l'ultimo "Non avevo capito niente" (2007, Premio Napoli; finalista premio Recanati; finalista premio Strega 2008). Da Certi bambini è stato tratto nel 2004 il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi, vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, fra cui l’Oscar europeo e due David di Donatello. Suoi racconti sono apparsi in svariate antologie, fra cui Disertori e Crimini (Einaudi Stile Libero 2000 e 2005), nel quale ultimo compare Il covo di Teresa, da cui, nel 2006, è stato tratto l’omonimo film tv interpretato da Lina Sastri per la regia di Stefano Sollima. Con Antonio Pascale e Valeria Parrella ha scritto lo spettacolo teatrale Tre terzi, interpretato da Marina Confalone per la regia di Giuseppe Bertolucci. Scrive anche per il cinema, la tv e il teatro e collabora al quotidiano Il Mattino e al mensile Giudizio universale. I suoi libri sono tradotti in Inghilterra, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Portogallo e Grecia.

Nessun commento:

Posta un commento