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Sala conferenze - Hotel Ala d'Oro

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venerdì 16 gennaio 2009

La serata con SERENA ZOLI

Di fronte a più di 70 persone si è svolto ieri il primo appuntamento di Caffè Letterario di quest’anno. Protagonista la giornalista di origine voltanese Serena Zoli che ha presentato il suo ultimo libro edito da Longanesi “Il lavoro smobilita l’uomo”. A introdurre la serata sono state le parole del Sindaco di Lugo Raffaele Cortesi e del presidente della Commissione Lavoro del C.N.E.L. Giuseppe Casadio. Il mondo del lavoro, tema portante del libro di Serena Zoli, è stato quindi il fulcro centrale della serata attorno al quale si sono susseguiti gli interventi della giornalista lughese e del sindacalista Giuseppe Casadio. Negli ultimi due decenni, o poco più, il lavoro ha subìto uno stravolgimento che lascia smarriti. Oltre alla sicurezza economica il lavoro sostanziava le nostre identità e i nostri sogni, individuali e collettivi, e dava un forte senso di appartenenza a un’azienda, a un progetto, a una società. Poi, il lavoro si è “corrotto”: ristrutturazioni, informatizzazione, nuove tecnologie, delocalizzazioni e soprattutto l’imporsi di una esasperata ideologia del profitto. Tutto questo, come è stato sottolineato più volte, risulta essere in forte contrasto con quanto dettato dalla nostra Costituzione in cui il lavoro è presentato come valore supremo della Repubblica e che concorre, come specifica l’articolo 4, “al progresso materiale o spirituale della società” ed è quindi indissolubilmente legato al concetto di “lavoro” come affermazione della persona. Particolare risalto è stato dato poi al fenomeno del precariato e a quel contesto ideologico che fa da sfondo a quei lavoratori instabili, che lavorano oggi e sono disoccupati domani e che in un contesto lavorativo come quello italiano significa non poter mettere a frutto il proprio titolo di studio, dequalificare il proprio profilo personale e soprattutto incrementare i profitti delle imprese e comprimere i redditi, senza per altro offrire i benefici della flessibilità. Dopo le numerose domande del pubblico la serata si è conclusa con il consueto brindisi finale.

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